Uva passolina: cos’è, dove si coltiva, proprietà e prezzo di vendita
L’uva passolina, meglio conosciuta come uva passa, è una varietà di uva che viene sottoposta a un processo di essiccazione. Ne esistono diversi tipi ed ha diverse proprietà.
Com’è, dove si coltiva e quali sono le sue proprietà
Ci sono diversi tipi di uva passa, e la passolina, nota come uvetta di Corinto, dall’aspetto può ricordare i grani del pepe nero, ma in realtà è un tipo di uva bianca, priva si semi, e dal gusto acidulo-dolciastro. Una volta essiccata, non solo diventa più piccola, ma assume anche un colore nero-bluastro, e a vederla ricorda i grani del pepe nero.
Viene coltivata soprattutto in Sicilia (in cui viene utilizzata in diverse ricette) e in Grecia, e può costare otto euro al chilo.
L’uva passa, in generale, contiene una grande concentrazione di zucchero. Cento grammi di uva passo equivalgono a 283 calorie. Inoltre, è abbondante di fibre e potassio.
I benefici e i suoi usi
L’uva passa ha enormi proprietà curative, in quanto contiene una sostanza chiamata resveratrolo, in grado di contrastare diverse malattie, compreso il tumore al seno, patologie cardiovascolari, calo della vista, anemia, aumento del peso, infezioni, etc. Sembra anche che aiuta a rallentare l’invecchiamento.
Come altri tipi di frutta secca, contiene antiossidanti, è in grado di ridurre il colesterolo ed è un ottimo energizzante. Oltre a questo, ha anche delle delle proprietà lassative e diuretiche.
Forse tutti non sanno che è anche un afrodisiaco, in quanto contiene l’arginina, un aminoacido che aiuta ad aumentare la libidine, soprattutto se un calo di essa è causata da una disfunzione rettile.
Questo tipo di uva può essere un ottima alleata anche nel campo della bellezza: può essere utile ricorrere a delle creme o dei prodotti per capelli che contengano il resveratrolo, che aiutino a rigenerare le cellule della pelle e rinforzare i capelli.
Gli usi in cucina
L’uva passolina viene usata sopratutto nella cucina siciliana, sia per piatti dolci che salati. Nel caso dei dessert, si potrebbe fare un lungo elenco di quelli che la comprendono, come il buccellato, un dolce tradizionale siciliano, consumato sopratutto a Natale, che si prepara con un impasto di pasta frolla, tirato e riempito con fichi secchi, uva passa, mandorle, scorze d’arancia, etc.
Nelle ricette salate, si può ritrovare in piatti a base di verdure, carne o pesce. Senza contare che la si può inserire in una pizza farcita che contiene del pesce (alici o baccalà) e cipolle.
Ma una delle ricette più note è sicuramente il fagiano in umido, preparato con pinoli, uva passa, vino rosso, alloro e cipolla.