Cultura

Recensione Animali Fantastici e Dove Trovarli: giudizio sul film, le opinioni del web sul nuovo Harry Potter

Ieri 17 novembre è uscito nelle sale cinematografiche italiane l’attesissimo film Animali Fantastici e dove trovarli nato dalla penna di J.K. Rowling, che con la saga di Harry Potter, ha venduto oltre 450 milioni di copie. Dai suoi libri sono stati tratti 7 film che le hanno fanno incassare ben 7,7 miliardi di dollari rendendola una delle donne più ricche al mondo.

Animali Fantastici e dove trovarli: trama

New York 1926, Newt Scamander sbarca in città. Il magizoologo Newt, porta con se nella valigia degli animali fantastici, ma uno sconsiderato scambio di borse con Jacob Kowalsky, un No-Mag, darà luogo ad una divertente avventura.
Alcune delle strane creature della valigia vengono liberate e creano scompiglio in città, allertata dalla situazione Tina, ex Auror del MACUSA, il Magico Congresso d’America, cerca di limitare i danni per evitare che la magia  venga scoperta dai No-Mag, i non magici.
Aggiungete a tutto ciò i Secondi Salemiani, ovvero gli antimagici per eccellenza, con a capo la temibile Mary Lou, ed ecco che il gioco è fatto.

Animali Fantastici e dove trovarli 2016: lo stile Rowling

La scrittrice, questa volta anche sceneggiatrice, J.K.Rowling ci trasporta nuovamente in un mondo di incantesimi e magie come quello del suo Harry Potter, che, però, è nato e vissuto 70 anni dopo Newt Scamander.
E’ dal punto di vista di Jacob Kowalsky che la scrittrice introduce la storia: un operaio No-Mag con il sogno di aprire una pasticceria tutta sua, vede sfumare il suo desiderio più grande per un mancato prestito dalla banca. Deluso e con il morale a terra, vaga per la città imbattendosi in Scamander e nella sua valigia dal doppiofondo magico. La prima volta che Jacob la apre viene rapito da uno zoo fantastico in cui si alternano ecosistemi e geografie di tutti i tipi e colori.

Il fantasy della Rowling si conferma ancora una volta uno dei migliori in circolazione: la sua immaginazione non ha limiti e la cooperazione con il regista David Yates, padre anche degli ultimi 4 Harry Potter, e  lo scenografo Stuart Craig rende la pellicola impeccabile fino alla fine.
Sullo sfondo di una New York degli anni 20 ricreata ad arte, prende vita una storia fantastica ed avvincente tra il magico e il reale: i richiami gotici delle architetture e il Jazz Age rendono il tutto grottesco al punto giusto.
La novità principale sta nell’età dei protagonisti: sono tutti adulti al contrario dei suoi personaggi precedenti che abbiamo visto crescere di anno in anno.