Prestiti tra privati: cosa sono, come ottenerli e proposte migliori
Tra le innumerevoli offerte e richieste di prestiti online si può trovare una formula innovativa e relativamente equo e solidale: i prestiti tra privati o anche chiamato social lending che rappresenta il canale alternativo di credito che promuove il prestito diretto e veloce tra privati.
Il prestito tra privati è un tipo di prestito che non si serve di un istituto finanziario come creditore bensì di un capitale composto da singoli contributi di cittadini: chi richiede il prestito (richiedente) troverà il vantaggio di TAN e TAEG competitivi mentre a chi offre il prestito (prestatore) è garantito un interesse sulla somma versata. Si crea quindi una comunità con un mercato comune, nel quale i tassi correnti sono determinati solo e soltanto dall’incontro diretto tra domanda e offerta.
Prestiti tra privati con erogazione veloce
Il meccanismo è piuttosto semplice. Partendo dai prestatori, innanzitutto si deve far ricorso ad un’agenzia intermediatrice. Il motivo è che per fare un prestito tra privati, per legge è sufficiente un “accordo” ma è sconsigliabile agire in questo modo quando si presta a sconosciuti. E’ preferibile agire tramite un’agenzia intermediatrice (o broker) che faccia da garante legale e finanziario: su internet ce ne sono numerose e le prime che si trovano sul motore di ricerca Google sono Smartika.it e Prestiamoci.it.
Smartika.it per esempio è un “Istituto di Pagamento regolamentato e vigilato da Banca d’Italia ed è quindi un operatore finanziario autorizzato […] a prestare i servizi di pagamento, erogati su istruzione dei Prestatori e dei Richiedenti, che sono alla base del social lending”. Nella sezione “sicurezza” di Prestiamoci.it viene spiegato il background della rete di sicurezza e affidabilità in cui opera l’agenzia: per esempio, che l’agenzia sia iscritta all’Albo degli Intermediari Finanziari autorizzata dalla Banca d’Italia o quale sia l’insieme di protocolli e assicurazioni adottate dall’agenzia per tutelare la sicurezza nella navigazione e pagamento online. Inoltre viene indicata quale sia la banca di supporto per il capitale versato.
Il prestatore quindi mette a disposizione un capitale: l’agenzia potrà permettergli di scegliere a chi prestare o potrebbe automatizzare il processo al suo interno. Ogni mese il prestatore riceverà il rimborso delle quote investite nei finanziamenti, comprensive degli interessi maturati. Dalla parte del richiedente, prima di tutto si devono possedere determinati requisiti di merito creditizio: questi sono definiti dalle singole agenzie (come funziona per gli istituti finanziari). Se il possesso dei requisiti, il richiedente ottiene il prestito direttamente sul suo conto corrente ed è tenuto a versare mensilmente le singole rate tramite addebito diretto SEPA.