Monocitosi: sintomi, cause e rimedi
I monociti sono dei globuli bianchi presenti del sangue, che non solo difendono l’organismo da agenti patogeni, ma regolano anche altre attività fisiologiche. Quando ne è presente un numero elevato del sangue, si può parlare di monocitosi, che può essere correlata ad altre malattie.
I sintomi e le cause principali della monocitosi
Per un litro di sangue, solo tra il 2 e l’8 % dei globuli bianchi circolanti sono monociti (da 0,2 a 0,8 miliardi). Quando questi valori aumentano, si può parlare di monocitosi.
In questo caso, l’aumento dei monociti può essere causata da diverse malattie, come la brucellosi, l’endocardite acuta, la listeriosi, la sifilide, la TBC, da mononucleosi infettiva, dall’artrite reumatoide, dalla colite ulcerosa, dal lupus, da anemie emolitiche, da febbre tifoide, durante la convalescenza di infezioni acute, dalla malaria, dalla miosite, etc.
A seconda di quanto la monocitosi sia avanzata, essa può essere di tipo benigno, premaligno e maligno. In quest’ultimo caso, si può diagnosticare il linfoma di Hodgking, un tumore del sistema linfatico, che causa l’ingrossamento dei linfonodi.
Per quanto riguarda i suoi sintomi, possono essere gli stessi delle malattie che la causano. Per diagnosticarla occorre eseguire un esame del sangue, e dai valori si può stabilire di quale patologia si tratta.
I rimedi e la prevenzione
Naturalmente, per capire quale sia il rimedio migliore, bisogna rivolgersi ad uno specialista, e farsi prescrivere la cura per la patologia che ha causato la monocitosi.
Chi preferisce ricorrere a rimedi naturali, può chiedere sempre consigli al medico, per sapere se possono essere utili e non facciano interazione con i farmaci o i rimedi prescritti per la patologia. Ad esempio, per la colite ulcerosa, si possono prescrivere integratori a base di omega 3 e 6, camomilla, liquirizia, ippocastano, etc.
Molti si chiederanno se è possibile prevenire la monocitosi, ed in linea generale sì, prevenendo le malattie che la causano, facendo una vita sana: seguendo una dieta equilibrata, facendo sport, bevendo due litri di acqua al giorno, assumendo degli integratori, se necessario, ed eliminando delle cattive abitudini, come il fumo o l’assunzione di alcool.
Per prevenire delle malattie, si può ricorrere a dei rimedi naturali, in grado di alzare le difese immunitarie. Assumendo, ad esempio, tisane a base di echinacea, di rosmarino, di timo ed altre piante dalle proprietà antibatteriche ed antinfiammatorie. Per quanto riguarda l’alimentazione, è importante consumare regolarmente frutta e verdure, che forniscono vitamine, sali minerali e sostanze antiossidanti, evitando i cibi spazzatura.