MacConkey agar: che terreno di coltura è? Chi lo ha ideato?
MacConkey agar, che cosa è e qual è la sua utilità? Quando si fa ricerca utilizzando gli organismi microscopici, come ad esempio le cellule o le colonie batteriche, si impiegano i terreni di coltura. Tra questi rientrano diversi tipi di miscele, che si possono trovare allo stato solido o liquido, inclusa quella che prende il nome di MacConkey agar. Quali sono le caratteristiche che la rappresentano al meglio? Per lo studio di quali tipi di organismi si presta il MacConkey agar? Quali ingredienti lo compongono? Scopriamolo insieme in questo articolo di approfondimento.
Chi ha ideato il MacConkey agar?
Tra i terreni di coltura più noti rientra anche il MacConkey agar, che è stato inventato dallo scienziato da cui deriva il nome che lo contraddistingue. Si tratta del batteriologo britannico Alfred Theodore MacConkey, il quale è vissuto a cavallo tra l’Ottocento e il Novecento. Intraprese gli studi di Medicina a Cambridge, ma si specializzò in Batteriologia al Guy’s Hospital. In seguito fece il suo ingresso nella Commissione Reale per lo smaltimento delle acque reflue di Liverpool. È qui che MacConkey ha creato il suo terreno di coltura, al fine di approfondire la diagnosi e lo studio dei batteri patogeni enterici.
Caratteristiche del MacConkey agar
Nello specifico, il MacConkey agar è caratterizzato da una consistenza solida. Inoltre, ne vanno sottolineate anche le qualità che lo rendono selettivo e differenziale, in particolare per i batteri Gram negativi. Infatti non solo li isola in modo esclusivo, ma si rivela utile anche per poter fare la distinzione tra bacilli fermentanti e non fermentanti. La peculiarità del MacConkey agar sta nel fatto che si tratta di un terreno in cui si trovano sia il cristalvioletto, sia i sali biliari. Questi ultimi, in particolare, sono capaci di inibire la crescita dei batteri Gram positivi, oltre a quella dei Gram negativi nutrizionalmente più esigenti. Ciò si deve anche al fatto che l’unica fonte di carboidrati è costituita dal lattosio.
Nel terreno di coltura MacConkey è presente anche il rosso neutro. Si tratta di un colorante che tende al rosso, ma solo nel caso in cui il pH del mezzo scende al di sotto di 6,8. Tutti i batteri che fermentano il lattosio finiscono per produrre acidi misti, i quali fanno scendere il pH. Pertanto, in un terreno MacConkey agar, i batteri di questo tipo arrivano a presentarsi in colonie caratterizzate da varie sfumature di rosso. Al contrario, per quel che riguarda i batteri che non fermentano il lattosio, si formano colonie prive di pigmentazione.