La cupidigia delle aquile: ecco quando cacciano questi uccelli!
Tra gli uccelli che sono con un fascino elegante e che ispirano da sempre timori e rispetto, ci sono le aquile. In tutto il mondo esistono diverse varietà di questo maestoso volatile. In America è un animale simbolo di libertà e di potenza.
Perfino in Italia sono visibili, sulle Alpi e appennini, ma le ritroviamo perfino nelle grandi isole dove riescono a ritrovare un habitat ospitale e ricco di cibo, per la loro dieta.
Una curiosità che ritroviamo riguardo le aquile è che Dante, nella sua opera più famosa, cioè la Divina Commedia, le reputa il simbolo della cupidigia, cioè di quella bramosia e avidità che porta al peccato originale. Il motivo consiste nella loro voracità perché mangiano anche più del dovuto.
Caratteristica delle aquile
L’aquila è un uccello molto grande, ben proporzionato con un aspetto che lo fa sembrare un essere soprannaturale, cioè diverso da qualsiasi altro uccello. Ha un corpo sodo e muscoloso. La testa arrotondata con il viso squadrato. Il piumaggio è compatto, leggero e impermeabile. Riesce a volare durante la pioggia, senza appesantire le piume, e nel vento, poiché ha uno scheletro forte.
Le piume sono lunghe e l’apertura alare supera i 2 metri di estensione. Di solito, nonostante ci sono diverse varietà di aquile, troviamo delle sfumature che la rendono invisibile nella vegetazione. Il becco e ricurvo, resistente, capace di triturare le ossa. Gli artigli sono affilati, lunghi e retrattili, come quelli dei gatti.
Tra le caratteristiche principali che la rendono unica nel suo genere, c’è quella di avere una vista acuta. In volo è in grado di riuscire a individuare un topolino che si muove nella vegetazione a centinaia di metri di altezza. Infine è capace di raggiungere una velocità di volo di 200 chilometri orari.
Come cacciano questi uccelli
Le aquile sono animali diurni. Il momento della caccia inizia dall’alba, appena ci sono i bagliori del Sole che spunta. In questo momento della giornata riesce a trovare diversi animali, come roditori, che ancora sono a caccia anch’essi di cibo.
Predilige conigli o lepri, per questo si trovano perfino sulle isole dove possono avere una buona quantità di queste prede. La dieta quindi è principalmente carnivora, in caso di periodi di magra, mangia anche altri uccelli oppure camosci deboli e resti di carcasse animali.
Predatori insaziabili
Un predatore insaziabile, avido e quando ha fame mangia di tutto purché rientri nella categoria di “carne”. Trovando del cibo riesce a ingurgitare grandi quantità per accumulare grasso che gli consente poi di fronteggiare dei periodi di magra.