Il colore verde nell’arredamento: a quali altri toni abbinarlo? E come?
Il colore verde ha svariate sfumature, ed inserirlo in casa può dare la sensazione di riconnettersi alla natura. Ma a quali altri colori abbinarlo? Come inserirlo in casa?
Il significato e gli abbinamenti
Il verde è sicuramente un colore che richiama la natura, in particolare le piante e gli spazi come boschi o prati, e psicologicamente conferisce equilibrio ed armonia. E’ di sicuro un colore rilassante ed i suoi significati possono variare anche a seconda delle sfumature.
Nella filosofia Feng Shui, ossia l’arte di armonizzare la casa, il colore verde è legato all’energia del legno, e se usato in maniera eccessiva, potrebbe provocare nervosismo, ma in caso contrario trasmette tranquillità e favorisce i rapporti con gli altri. E’ anche un colore legato al rinnovamente e alla primavera. Sempre secondo questa filosofia, è meglio inserirlo nell’ingresso, nel bagno o nella stanza dei bambini.
Questo colore si sposa bene con il bianco, il giallo, il viola, il grigio, l’ocra, la terra bruciata e l’avorio. Il materiale con cui si lega meglio è sicuramente il legno, ma la scelta degli accostamenti dipende sempre dalla sfumature di verde.
Alcune idee
La scelta della sfumature dipende dalla stanza e dalla sua luminosità in cui si vuole inserire. Generalmente, si preferisce una tonalità più tenue, come il verde lime, in particolare nelle cucine, nei bagni e nelle camere da letto. Alle pareti, è bene usare una tonalità pastello. Nelle cucine, poi, andrebbe bene accoppiato con il grigio.
Nel soggiorno, con l’illuminazione giusto, questo colore va bene alla parete con un tono scuro, come il verde bosco, abbinandolo con le tinte di legno e terracotta. Se invece si tinge questa stanza con un verde oliva, si può rendere l’ambiente elegante con il colore tortora e il rosso minio. Il verde salvia, invece, è adatto di più allo stile vintage.
In bagno, si può scegliere una sfumatura sul verde acqua, abbinandolo al bianco, ma anche al grigio, per dargli un effetto “più caldo”. C’è chi, per renderlo più elegante, vi inserie anche dei dettagli in oro, magari nelle cornici dello specchio o per i rubinetti.
Come è già stato accennato prima, in cucina si può accostare il grigio al verde, ma anche al bianco. Un verde oliva si combina bene con i metalli, mentre un verde abete è in armonia con il marmo. Se si ha una cucina piccola, è bene optare per un verde acqua, da accostare al bianco.
Nelle camere da letto, sicuramente il verde aiuta a studiare e a conciliare il sonno. Anche qui, si possono inserire le più varie sfumature di verde, se abbinate ai toni giusti. Un verde tropicale, ad esempio, si può abbinare a pavimenti neutri e mobili bianchi, magari con stampe di fiori su lenzuola e cuscine, per rendere l’atmosfera ancora più esotica.