Fare spazio in casa e nella nostra mente, ecco la magia del decluttering
Quando bisogna compiere percorsi a ostacoli per pulire in casa o per trovare le cose nell’armadio, allora è il caso di fare decluttering, cioè ‘eliminare ciò che ingombra’. Nei paesi anglosassoni questa pratica è diventata una filosofia di vita: bisogna selezionare ed eliminare le cose che non si usano più, in modo sistematico.
Partire dal decluttering in casa
Eliminare il superfluo, creando un’atmosfera migliore in casa: questo l’obiettivo del decluttering. Dal punto di vista pratico ci sono delle regole da seguire per mettere ordine nella propria abitazione. Per prima cosa fare un piano delle stanze da cui partire, gestendo il tempo a disposizione. Valutare, quindi, se ci sono cose da recuperare e rivendere online o nei mercatini dell’usato.
Non dirottare le cose superflue in soffitta: significherebbe spostare il problema. Gli oggetti possono essere divisi per categorie, tra cose da buttare o da regalare, usando dei cartoni. I libri sono preziosi: si possono donare agli amici o alle biblioteche. Dopo aver messo in ordine, è necessario evitare di portare tante riviste o giornali a casa e, nel caso, trovare modi fantasiosi di impiegarli. Infine, se non si riescono a buttare alcune cose, vanno messe in uno scatolone per un periodo, al termine del quale, se non utilizzate, devono essere gettate o regalate.
Tutto questo significa migliorare lo stile di vita con effetti benefici sulla mente: si guadagnano tempo e spazio e aumenta il benessere. Si gettano, ad esempio, oggetti legati ad eventi spiacevoli, si limita l’ansia di non trovare delle cose quando si va di fretta. Il decluttering può avere influssi benefici anche su altri aspetti del nostro quotidiano in casa.
Altre declinazioni del decluttering
La vita è una corsa, con ritmi vertiginosi, e ci viene a mancare la serenità in famiglia. Bisogna eliminare ciò che è di troppo, utilizzando la filosofia del decluttering in tutte le declinazioni possibili. Ad esempio gestire le varie pratiche burocratiche, tra bollette e pagamenti, può non essere un’operazione così semplice da compiere in serenità. In questo caso, è fondamentale dedicare a tutte le pratiche uno spazio ben organizzato.
In aggiunta, si può pensare di ricorrere a un unico fornitore per gestire le utenze, magari consultando offerte di luce e gas insieme, così da non soccombere sotto a montagne di documenti.
Altro modo efficace è il passaggio al digitale: ebook, mp3 e audiolibri non occupano spazio, e possono essere consultati in pochi secondi, anche fuori casa.
Stilare un menù settimanale basico permette di organizzare il congelatore e la dispensa, e di ridurre l’ansia della preparazione dei pasti quotidiani. Stesso principio da usare anche per il guardaroba: scegliere la filosofia minimal, con poche cose ma essenziali, ci evita lo stress del cambio di stagione, e di lavare e conservare abiti che magari non usiamo mai. Anche fare to do list chiare e sintetiche può contribuire al benessere psicologico.
Si possono poi limitare i gruppi WhatsApp, che generano spesso malumori e perdite di tempo. Se possibile, sarebbe buono contenere le ore di lavoro, cercando di dedicare più tempo per la famiglia, la cultura e le relazioni. Anche collezionare oggetti può avere un effetto deleterio per lo stile di vita in famiglia: si riempie casa di oggetti inutili che occupano spazio e accumulano polvere, che poi va rimossa con relativo dispendio di energie.