Erasmus: di cosa si tratta? Come funziona?
Avete sentito parlare di Erasmus ma non sapete esattamente di cosa si tratti, oppure vi piacerebbe poter vivere l’esperienza dell’Erasmus, ma non sapete come fare? Allora siete nel posto che fa al vostro caso! Qui di seguito infatti troverete una descrizione di esso, che vi permetterà di capire realmente di cosa si tratta ed inoltre, potrete avere le informazioni necessarie per capire come poter partecipare al progetto Erasmus.
Di cosa si tratta
L’Erasmus è un progetto promosso dall’Unione Europea, che permette agli studenti universitari appartenenti ad essa di effettuare un periodo del loro percorso di studio universitario, che va dai 3 ai 12 mesi, in un’ università di un altro paese dell’Unione Europea. Questo progetto è rivolto sia agli studenti che svolgono una laurea triennale, sia a quelli che ne svolgono una magistrale. L’Erasmus inoltre è aperto anche a quegli studenti universitari che devono svolgere un tirocinio, oppure che hanno già conseguito una laurea ma che desiderano svolgere il dottorato o una specializzazione all’estero.
Come funziona?
Per poter partecipare al progetto Erasmus, prima di tutto lo studente universitario deve essere iscritto all’anno accademico corrente, presso la sua università di provenienza. Questa iscrizione comprenderà anche il periodo universitario che verrà svolto all’estero. Lo studente, quindi, al momento dell’inizio del progetto, dovrà essere pienamente in regola con i pagamenti delle tasse universitarie. Il progetto Erasmus, richiede inoltre un determinato livello di conoscenza della lingua del paese in cui si desidera effettuare il proprio periodo di studi; per questo motivo, gli studenti interessati devono fornire un certificato che attesti un certo livello di conoscenza di una determinata lingua. La richiesta per partecipare al progetto Erasmus, deve essere effettuata dallo stesso studente interessato, presso la propria università di appartenenza. Una volta effettuata la richiesta, prima di poter partire effettivamente, lo studente deve avere con certezza il riconoscimento da parte della propria università, del periodo di studi che svolgerà all’estero. Lo studente che decide di partecipare al progetto Erasmus, usufruirà di una borsa di mobilità che gli sarà fornita mensilmente e che inoltre, ha un valore variabile in base al costo della vita esistente nel paese dove viene svolto il progetto stesso. Oltre a questa borsa di mobilità, lo studente in Erasmus usufruisce anche di un contributo economico che viene erogato dal MIUR, al quale in alcuni casi, se il certificato ISEE dello studente dimostra una situazione particolarmente difficile, viene aggiunto un ulteriore contributo economico. Si può dunque dire che il progetto Erasmus sia una grande occasione per molti studenti universitari, interessati a sperimentarsi nei loro studi in un paese diverso da quello di appartenenza, dove incontreranno una nuova cultura ed una lingua differente da quella di origine. E’ molto importante capire, prima di fare la richiesta per poter partecipare al progetto Erasmus, che questo non è affatto una vacanza. Durante il periodo svolto in Erasmus, infatti lo studente dovrà partecipare ai corsi proposti dall’università, che talvolta hanno l’obbligo di frequenza e per questo motivo, richiedono la firma che attesti la propria presenza a lezione. Inoltre lo studente, oltre a partecipare ai corsi, dovrà anche effettuare degli esami prestabiliti durante questo periodo di studio all’estero.