Ecco chi scrisse “Le opere e i giorni”! Storia e curiosità del poeta greco antico
Siete curiosi di scoprire chi fu colui che scrisse “Le opere e i giorni” nell’antica Grecia? Allora siete nel posto che fa al vostro caso! Qui di seguito infatti scopriremo insieme chi sia questo celebre scrittore antico ed inoltre, potrete scoprire alcune curiosità che lo riguardano, così da poterne conoscere alcuni aspetti della sua storia.
Le opere e i giorni
Si tratta di un noto poema scritto dal celebre Esiodo, lungo esattamente 828 esametri e risalente all’VIII secolo a.C. In questo poema viene trattato il tema di quanto sia importante per l’uomo la necessità del lavoro ed inoltre, vengono forniti diversi consigli riguardanti l’agricoltura e specifiche attività appartenenti ad essa.
Esiodo: chi era?
Esiodo fu, come ho già detto precedentemente, un celebre poeta greco antico, che scrisse diverse opere tra l’VII ed il VII secolo a.C. Egli nacque ad Ascra, situata nella regione della Beozia, nei pressi del monte Elicona, dove avrebbe ricevuto l’investitura da poeta dalle Muse, secondo i suoi racconti. La maggior parte delle informazioni autobiografica di Esiodo che ci sono pervenute, sono state trovate all’interno delle sue stesse opere. Una delle notizie che per questo motivo conosciamo con certezza, è che il padre di Esiodo si trasferì ad Ascra, per sfuggire ad una condizione di forte povertà. Ad Ascra, sia Esiodo che il padre, svolgono l’attività di contadino, apprendendo alcune tecniche di agricoltura che verranno riportate dal poeta proprio nel “Le opere e i giorni”. Per quanto riguarda la sua data di nascita, non si hanno informazioni precise e certe, infatti non si sa con certezza se Esiodo fu contemporaneo ad Omero oppure no. Erodoto sosteneva che le nascite di Omero ed Esiodo fossero contemporanee, ma di questo non si ha alcuna certezza. Esiodo fu un importantissimo poeta dell’antica Grecia, tanto da essere ancora ricordato per le sue opere e per le novità che egli introdusse nella poesia greca, ad esempio fu il primo poeta dell’antica Grecia a lasciare per iscritto il proprio nome su una sua opera, oppure il primo ad inserire nei suoi racconti delle parti puramente autobiografiche, raccontando così di sé e della propria vita. Tra le opere più note che si possono attribuire con certezza al nome di Esiodo abbiamo sicuramente “Le opere e i giorni” e la “Tegonia”, ovvero il primo poema religioso dell’antica Grecia, in cui Esiodo cerca di dare un ordine ai rapporti di parentela presenti tra le numerose divinità che gli antichi Greci adoravano. Esistono poi anche altre opere scritte con certezza dal grande poeta Esiodo, queste sono meno note rispetto alle due sopracitate, ma comunque degne di essere ricordate e sono: “Il catalogo delle donne”, “Lo scudo di Eracle” ed altre opere di cui però non si è certi dell’autenticità e che inoltre sono conservati in modo frammentario e non completo.