Cosa vedere a La Spezia? Cosa si sa di questa città?
La Spezia è un comune italiano, capoluogo dell’omonima provincia, situata in Liguria, ed è la seconda città più popolata di questa Regione, situata a confine con la Toscana. Ma cosa si sa della sua storia e dell’origine del suo nome? Che cosa c’è da vedere?
La sua storia
Il territorio su cui sorge la città era abitato fin dall’età preistorica, secondo i reperti rinvenuti, e in seguito si stanziarono i popoli Liguri, prima di venire sottomessi dai romani nel 155 a.C. Dopo la caduta dell’impero romano, fu devastati dai Goti e dagli Eruli.
Nel medioevo furono i Longobardi a conquistarla, e in seguito i vichinghi. Il suo nome, sembra sia apparso per la prima volta nel 1071, e nel XII secolo la città passò sotto il dominio della Repubblica di Genova, rimanendovi fino al XIV secolo, quando furono i Visconti a prendere Genova. In epoca contemporanea fu dominata dai francesi, prima dell’unificazione dell’Italia.
Cosa vedere
Tra le prime attrazioni da vedere, in questa città, c’è sicuramente il porto, che un tempo fu tra i principali scali commerciali d’Italia, e presso il molo Garibaldi arrivano anche navi da crociera. Una passeggiata sul lungomare è di sicuro doverosa, passando dal porto.
Da vedere sono anche:
- la Cattedrale di Cristo Re, duomo della città, costruita nell’ultimo secolo e consacrata nel 1975, ha un’architettura circolare e vi si possono ammirare un Crocifisso in legno del Seicento e la Deposizione di Cristo, un bronzo di Angiolo del Santo;
- la chiesa abbaziale di Santa Maria Assunta, la cui costruzione risale al 1443, ed è in stile neoromantico all’esterno e rinascimentale all’interno;
- il castello di San Giorgio, sorto nel 1262, oggi ospita delle collezioni archeologiche, incluse delle statue stelle della Lunigiana;
- la Palazzina delle Arti, che ospita il Museo del Sigillo e una biblioteca di storia dell’arte e di archeologia;
- il Museo Lia, a fianco della Palazzina delle Arti, ospita un museo civico, ed è stato aperto nel 1996;
- il Museo tecnico navale, istituito nel 1870, ospita raccolte di modelli in scala di vascelli di marina degli stati italiani, polene, armi subacquee, etc;
- il Teatro Civico, inaugurato nel 1846, venne realizzato dagli architetti Ippolito Cremona e Franco Oliva, in stile neoclassico;
- i giardini pubblici, ricchi di specie botaniche, in uno si trova anche un monumento dedicato a Garibaldi;
- il mercato della città, nato nell’Ottocento, ed una gran parte di esso ospita banchi di pesce. E’ aperto ogni giorno, tranne la domenica.
Chi desidera passare una giornata al mare può recarsi presso una delle sue spiagge, e tra quelle più consigliate ci sono Portovenere, Punta di Corvo, Lerici, la Baia Blu, la spiaggia di Marola, e Riomaggiore, la prima delle Cinque Terre.