Cosa vedere a Genova in 1 giorno

Se hai in programma l’idea di una gita a Genova ti potrebbe servire qualche spunto per capire che cosa non perderti di questa città. Ecco, allora, cosa vedere a Genova in un giorno.

Via di Prè e la Commenda

Via di Prè è uno dei carruggi più importanti, anche per la presenza della Commenda di San Giovanni di Pré, un complesso che prevede due chiese romaniche, un convento e un antico ospitale: oggi la struttura ospita il Museo Nazionale dell’emigrazione italiana. Proseguendo su Via di Prè si giunge, poi a piazzetta dei Truogoli di Santa Brigida, un luogo molto suggestivo soprattutto per la presenza di un lavatoio antico, uno degli ultimi sopravvissuti in città. Infine proseguendo su Via del Campo potrai arrivare nella zona dei grandi cantautori genovesi che hanno reso grande la città.

La zona del Porto Antico e l’Acquario

Genova vuol dire anche mare e porto ovviamente. Se hai prenotato un traghetto con Netferry.com, potrai approfittare per vedere questa zona molto suggestiva, che racconta la vera Genova: tra l’altro la zona del porto è stata progettata da Renzo Piano ed è una zona molto suggestiva. Inoltre in questa zona c’è anche il complesso dell’Acquario con tutte le attrazioni che comprende, come il delfinario e il terraneo.

Il fascino dei Caruggi

I Carruggi sono la zona storica di Genova, fatta di vicoletti stretti e di tanta genuinità. La zona, un tempo considerata molto povera, oggi è stata riqualificata anche se non ha perso il suo fascino antico. Percorrendo i diversi vicoli, sempre con il naso all’insù per scoprire le meraviglie che solo un posto così autentico può riservare, potrai imbatterti in alcuni angoli molto suggestivi come Via di Soziglia con le sue botteghe storiche.

La Cattedrale di San Lorenzo

Nel centro dei caruggi c’è anche la Cattedrale di San Lorenzo. Si tratta di una struttura realizzata nel 1098, caratterizzata da una facciata a strisce bianche e nere che la rendono inconfondibile: al suo interno sono conservate le ceneri di San Giovanni Battista. Sempre all’interno, poi, ci sono alcuni dipinti di pregevole fattura realizzati da artisti del calibro di Lazzaro Tavarone e Luca Cambiaso che con il loro ciclo di affreschi hanno raccontato le storie sacre di Gesù ma anche di San Lorenzo.

Il Palazzo Ducale e la Chiesa del Gesù in Piazza Matteotti

A questo punto, continuando a camminare, sei arrivato a Piazza Matteotti dove puoi ammirare, uno di fronte all’altro, Palazzo Ducale e la Chiesa del Gesù. Quest’ultima ospita dei dipinti di Rubens e alcuni ritratti di Domenico Piola. Palazzo Ducale, invece, può essere considerato l’edificio civile più importante della città: un tempo ospitava il Doge, oggi invece è la sede del Comune e in alcune sale ci sono delle mostre di arte sempre molto interessanti.

Le strade principali: Via XX Settembre e Piazza De Ferrari

Piazza De Ferrari è una di quelle che caratterizza la città e che compare in tante cartoline: è il centro della movida genovese e, insieme a Via XX Settembre, anche uno dei luoghi nei quali locali e turisti si ritrovano per l’aperitivo ma anche per un giro di shopping. Da annoverare anche Via Roma che invece è considerata la strada dello shopping di lusso, grazie alla presenza di numerose boutique di alta moda. Lungo Via XX Settembre, infine, c’è pure il Mercato Orientale che è uno dei più grandi di tutta la città.

La visuale della Spianata del Castelletto

Per avere una bellissima visuale dell’intera città è obbligatoria la salina alla Spianata del Castelletto: puoi arrivarci raggiungendo prima Piazza Portello e poi da lì prendere l’ascensore che in pochi secondi ti porta sulla sommità. Da qui potrai avere davvero una veduta completa della città e fare scorrere il tuo sguardo attraverso i tetti dei palazzi dei caruggi e poi fino al porto antico.

I Palazzi dei Rolli

Un ultimo luogo interessante di Genoveva sono certamente i Palazzi dei Rolli. Percorrendo tutta Via Garibaldi potrai arrivare in questa zona dove sono ospitati gli antichi palazzi nobiliari della città, quelli nei quali vivevano i più ricchi della città: potrai capire l’importanza del rango di chi ne aveva richiesto la costruzione dall’altezza dell’edificio visto che più il proprietario era ricco e importante e maggiore era l’altezza della dimora, per avere una vista migliore sul mare.