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Concorso ATA 2017: figure richieste e istruzioni su come compilare la domanda

Pochi giorni fa è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il bando per l’assunzione di personale ATA relativo all’anno 2017/2018. A seguire troverete tutte le informazioni sulle figure professionali ricercate, le scadenze più importanti relative a ciascuna regione italiana e le modalità di consegna della domanda per poter partecipare alle selezioni ufficiali.

Concorso ATA: figure ricercate

Non tutte le regioni italiane hanno pubblicato il bando ufficiale, alcuni infatti sono ancora in lavorazione; è possibile consultare solo i bandi di: Sicilia, Veneto, Piemonte, Lazio e Liguria. Le figure ricercate sono le seguenti: collaboratori scolastici (bidelli), collaboratori scolastici addetti alle aziende agrarie, assistenti amministrativi, assistenti tecnici, cuochi, guardarobieri e infermieri. Possono accedere al bando solo coloro che hanno già effettuato due anni di lavoro (anche non continuativo) per un istituto di educazione statale, oppure se non si è in servizio bisogna almeno essere inseriti nella graduatoria provinciale ad esaurimento. Un ultimo requisito necessario è in ogni caso il possesso di un diploma quinquennale o di una laurea pertinente alla posizione per la quale si intende concorrere. Vediamo come compilare la domanda nella maniera corretta e quanti sono i moduli che si devono scaricare prima di inoltrarla.

Come compilare e a chi inviare la domanda di partecipazione al concorso

La prima cosa da fare è consultare la data di scadenza di ciascun bando, perchè questa varia in ogni regione. La domanda per la regione Lazio scade il 10 aprile, per la Liguria il 12 aprile, per la Sicilia il 29 aprile, per il Veneto il 12 aprile e per il Piemonte il 19 aprile 2017. Una volta individuato il bando, dalle ultime pagine è possibile effettuare il download di tutti i moduli che è necessario compilare e inviare. Sono in tutto cinque i moduli da compilare in tutte le loro parti: il Modello B1, il Modello B2, il Modello F, il Modello H e il Modello G. Tutti i moduli (tranne l’ultimo) possono essere consegnati a mano o inviati tramite posta elettronica certificata o raccomandata all’Ambito Territoriale Provinciale. L’ultimo modello, il modulo G che ancora non è disponibile come allegato, andrà invece inviato solo mediante il Polis, la Presentazione On Line delle Istanze, bisogna quindi registrarsi al sito e procedere con la compilazione della domanda. Le graduatorie usciranno entro la prossima estate, ma per avere ulteriori aggiornamenti in merito è possibile consultare direttamente il testo che assieme al bando ufficiale ha pubblicato il Ministero dell’Istruzione semplicemente collegandosi al sito internet del Miur o della Pubblica Istruzione.

Articolista per vari blogs, periodici on-line e speaker radiofonica, è laureata in Lingue per la Comunicazione Internazionale e sin da piccola è cresciuta con la passione per la scrittura e la lettura. Adora anche viaggiare, esplorare posti nuovi, scoprire nuove culture, e nutre infine una passione smisurata per la musica.