Cibi per il buonumore: quali sono? Come agiscono?
I momenti di sconforto nella vita di certo non mancano, e di sicuro non sono che aumentati durante la pandemia dovuta al Covid-19, e se si sfocia nella depressione ciò si può riflettere anche sulla salute. Tuttavia, ci sono dei rimedi, alternativi agli antidepressivi, e un aiuto importante può venire proprio da alcuni alimenti. Ma quali sono quelli giusti per combattere il cattivo umore e la depressione?
L’aumento di serotonina
Molti dei cosiddetti cibi del buonumore, o “comfort food”, contengono soprattutto una sostanza chiamata serotonina, capace di migliorare l’umore, e gli alimenti che la contengono hanno alti livelli di triptofano, uno degli aminoacidi essenziali che l’organismo umano non produce. Tuttavia, non tutti i cibi che contengono questa sostanza producono serotonina, e perciò bisogna che questi cibi siano accompagnati da altri contenenti carboidrati, vitamine del gruppo B e ferro.
Se si assumono cibi con questi nutrienti, si avvia un processo che comporta l’aumento di zucchero nel sangue, che a sua volta produce insulina, ed essa permette ai nutrienti di penetrare nelle cellule, fatta eccezione per triptofano, che resta nel sangue e viene assimilato nel sistema nervoso centralke, dove si trasforma in serotonina.
I cibi da assumere
Nell’elenco dei cibi del buonumore si possono annoverare:
- l’avena, che si può mangiare al mattino con il latte, al posto dei cereali, o in un porridge, si sa che produce serotonina;
- la farina di segale, una buona fonte di triptofano, che può essere una buona alternativa alla farina 00, soprattutto per chi soffre di celiachia;
- il latte, lo yogurt e altri suoi derivati, anch’essi una buona fonte di triptofano, di vitamina B2 e zinco;
- le uova, ricche di proteine, vitamine del gruppo B, D e di Omega 3, nonché di zinco e triptofano;
- le carni bianche, che contengono vari aminoacidi essenziali, come il triptofano, e tali alimenti favoriscono anche il sonno;
- la soia, legume ricco di proteine, vitamina E, antiossidanti e colina, capace di migliorare la stabilità dell’umore e la memoria;
- le lenticchie, altri legumi, ricchi di magnesio e acido folico, contengono tirosina e acido gamma-amminoburittico che, rispettivamente, stimolano le dopamine e riducono l’ansia;
- pesci come il salmone, lo sgombro, il pesce spada, l’acciuga e la trota, ricchi di Omega 3, anch’esso in grado di migliorare l’umore;
- la patata dolce, in grado di aumentare i livelli di deidroepiandrosterone e serotonina;
- i pomodori, che non mancano mai sulle nostre tavole, ricchi di di licopene, una sostanza che può protegge il cervello e favorire una sensazione di benessere;
- la banana, energetica e in grado di allontanare lo stress;
- i mirtilli, altri alimenti ricchi di antiossidanti, possono far aumentare al cervello la produzione di ormoni antistress;
- le noci, altre buon fonti di magnesio, migliorano le prestazioni del cervello e alleviano le tensioni;
- il cioccolato fondente, che non poteva mancare in questo elenco, in quanto può rilasciare le endorfine, ormone antidepressivo.