Come imparare l’arte orafa in Italia?
L’oreficeria è un settore dell’artigianato di cui il nostro Paese va fiero da millenni. In questo settore, l’Italia continua sempre ad essere un punto di riferimento in tutto il mondo. Se sei una persona abile con i lavori manuali e creativa, appassionata di gioielli, gemme e preziosi la carriera orafa potrebbe fare al caso tuo. Si tratta di un percorso che può essere intrapreso fin dalle scuole superiori oppure anche più in là con l’età e senza alcuna esperienza pregressa.
Diventando un professionista orafo sarà possibile trovare lavoro, ad esempio, come dipendente all’interno di piccole e grandi aziende del ramo della gioielleria e dell’oreficeria oppure decidere di aprire una bottega artigiana o un negozio, lavorare in forma autonoma da casa propria proponendo i propri lavori artigianali ai negozi o creando un e-commerce.
Queste sono alcune delle possibili carriere percorribili che necessitano, però, di uno studio approfondito del settore, dei trend di mercato e delle materie prime. Scopriamo insieme come si può diventare orafo e quale percorso formativo è necessario seguire.
Perché scegliere una scuola di oreficeria?
Iscrivendosi in una delle scuole di oreficeria presenti nel territorio italiano, gli studenti hanno la possibilità di seguire interi corsi tenuti dai migliori maestri orafi, incassatori e designer del panorama italiano dell’alta gioielleria. Grazie alle nuove e innovative metodologie adottate, chiunque può diventare un artista del gioiello.
Il successo di una scuola di oreficeria sembra risiedere principalmente nei programmi adottati all’interno dei singoli corsi, dove ciascun studente viene seguito individualmente, nel rispetto dei suoi tempi di lavorazione e di apprendimento, in modo da potere essere preparato per raggiungere l’obiettivo finale di ogni corso. Così facendo, al termine del percorso scelto ogni studente potrà acquisire la giusta autonomia e la creatività che gli consentiranno di costruire, realizzare, riparare qualsiasi gioiello.
Ciò che viene maggiormente apprezzato dagli studenti che decidono di intraprendere la carriera dell’oreficeria, sembra essere la possibilità di usufruire talvolta di lezioni di prova gratuite, durante le quali è possibile prendere confidenza con tutte le attrezzature e i materiali necessari per la lavorazione dei metalli preziosi, sempre sotto la guida costante di uno dei migliori maestri di oreficeria.
Solitamente i programmi di ogni corso sono realizzati in modo da consentire allo studente di ottenere una preparazione che gli permetterà, al termine del percorso, di intraprendere una carriera in una delle migliori aziende di moda e gioielli del panorama italiano e internazionale.
Dove si può studiare oreficeria in Italia?
Se si vuole intraprendere questa carriera, è possibile chiedere informazioni a un servizio di orientamento allo studio presso la propria città che saprà indicare gli istituti più adatti alle proprie esigenze. Sul tuo motore di ricerca puoi anche cercare gli Istituti professionali che insegnano oreficeria nel distretto orafo a te più vicino. Solitamente si tratta di corsi che vengono finanziati dalla Regione oppure dalla Comunità Europea e servono per formare manodopera specializzata nel settore.
I corsi post-diploma, invece, possono essere della durata di uno, tre o cinque anni. Spesso sono rivolti a disoccupati e prevedono un periodo di stage in azienda. Per chi volesse diventare orafo è, quindi, obbligatorio iscriversi a uno di questi corsi, in quanto l’apprendistato in azienda non può sostituire un corso professionale.
In alternativa, una scuola di oreficeria tra le migliori in Italia è l’Accademia delle Arti, nata nel 1983 dall’idea dell’artista Salvatore Gerardi, considerata punto di riferimento sia nel nostro Paese che in Europa per tutti coloro che desiderano lavorare nel settore dell’oreficeria e dell’alta gioielleria. In quasi 40 anni di attività, gli studenti che hanno avuto il privilegio di frequentare i corsi hanno poi potuto lavorare nei più importanti brand della gioielleria a livello mondiale tra cui: Bulgari, Cartier, Tiffany e Buccellati.
Molti degli ex studenti, invece, sono diventati imprenditori di successo e hanno aperto gioiellerie, oreficerie o brand indipendenti, arrivando anche a realizzare gioielli per personaggi illustri della musica e del cinema.