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Si avvicina il Mondiale di calcio: tutte le curiosità

Tra gli eventi sportivi internazionali, sicuramente il mondiale di calcio per nazionali è uno dei più attesi. Quest’anno l’edizione numero 22 di questa manifestazione si terrà in Qatar a partire da novembre, e terminerà a dicembre. Vediamo alcune curiosità su questo torneo che si svolge ogni quattro anni.

La prima edizione risale al 1930

Il calcio come lo conosciamo oggi è nato in Inghilterra alla fine del 1800. Da allora poco a poco sono cominciate a nascere piccole realtà in giro per l’Europa diventate poi nel corso del tempo club storici come il Milan e il Genoa in Italia, sulle orme delle squadre inglesi storiche come il Notts County, fondato nel 1862. Successivamente l’idea di creare un torneo che mettesse l’uno contro l’altro i team nazionali, venne al francese Jules Rimet, dirigente sportivo che grazie al supporto della FIFA riuscì a organizzare il primo mondiale per nazionali tenutosi nel 1930 in Uruguay. La prima edizione fu vinta dai padroni di casa, in una finale tutta sudamericana contro l’Argentina, battuta dagli uruguaiani per 4-2. Al terzo posto si piazzarono gli Stati Uniti e al quarto posto la Jugoslavia.

Il Brasile è la più vincente: cinque vittorie totali

Quando si parla di Mondiali di calcio per nazionali maschili non si può non fare riferimento al Brasile. La nazionale sud americana è infatti non soltanto la più vincente, con cinque affermazioni, bensì anche la seconda nazionale per numero di finali disputate, ben sette dietro la Germania che ne ha otto. I verde oro sono ogni quattro anni la squadra da battere, e chi consulta i siti di scommesse sportive di calcio, dove si possono trovare quote per varie competizioni nazionali e internazionali, oltre ai Mondiali, sa bene che non si può effettuare un pronostico senza prendere in considerazione i brasiliani che quest’anno possono, a maggior ragione, entrare nella storia e nei record di questa kermesse. Il Brasile ha conquistato tre volte la Coppa Jules Rimet, e due volte la Coppa del Mondo “moderna”, davanti all’Italia e alla Germania entrambe con quattro successi all’attivo.

Il trofeo attuale è stato disegnato da un italiano

Sollevare al cielo la coppa del mondo è il sogno di ogni calciatore. Insieme alla Champions League, e alla Copa Libertadores è sicuramente il torneo più prestigioso per ogni professionista di questo sport. Ma non tutti sanno che quella coppa tanto ambita ha “origini” italiane. Fu infatti lo scultore e designer milanese Silvio Gazzaniga a vincere il concorso per ideare e progettare la “nuova” coppa del mondo visto che la precedente, la Coppa Rimet, era stata definitivamente aggiudicata al Brasile, in base al regolamento, dopo la terza vittoria. Nel 1970 dunque l’artista italiano disegnò il trofeo come lo conosciamo attualmente. Una coppa alta 36,8 cm che rappresenta due calciatori che insieme “reggono” il mondo sulle proprie spalle.

Altra piccola curiosità sul torneo mondiale per nazionali maschili, è che l’edizione del 2022 sarà l’ultima a vedere impegnate 32 nazionali. Infatti dal 2026 le nazionali protagoniste del Mondiale di calcio saranno 48 per volere della FIFA.