Uccelli con il becco a uncino: ecco quali sono, le loro abitudini e cosa mangiano
Gli animali e insetti, la fauna completa, sia su terra che sottomarina, ha delle caratteristiche fisiche e abitudini che consentono di trovare facilmente del cibo e sopravvivere in natura. I volatili sono animali bellissimi e necessari per la creazione della vegetazione.
Mai chiesto a cosa servono? Essi sono dei seminatori naturali. Mangiando semi e bacche, trasportano, con le loro feci, queste piante ovunque essi vadano. Gli escrementi hanno poi una forza di nutrimento per i semi che consente una procreazione della vegetazione. Ci sono uccelli che sono poi predatori. Essi diventando indispensabili per regolare la crescita e le infestazioni di animali roditori oppure di insetti parassiti. Madre natura ha dunque creato un meccanismo perfetto, ma alcuni volatili sono particolari nel loro becco a uncino. A cosa serve e perché ne hanno bisogno?
A cosa serve il becco a uncino per gli uccelli
La struttura e forma del becco a uncino è molto semplice. Gli uccelli che lo possiedono hanno una parte robusta incastrata nel cranio, il becco ricade poi con la punta verso il basso, in modo che sia uno spillo. In effetti esso diventa appuntino e forte come se fosse uno spillo.
L’utilizzo di questo becco varia da specie a specie, ma diventa un ottimo “scavatore” per penetrare nei frutti, semi, nella corteccia e nelle carcasse di carne. In poche parole è una sorta di “coltello” per incidere.
Specie volatili con il becco “uncinato”
Tra le specie di uccelli che hanno questo becco uncinato troviamo sia coloro che sono erbivori che carnivori, ne indichiamo alcuni tra i più noti, come:
- Lorichetto arcobaleno
- Ibis
- Aquila reale
- Pellicano
- Tucano
- Gabbiano
- Condor
In realtà ne esistono migliaia, ma questi sono i più famosi e anche i più particolari poiché hanno un becco molto ricurvo, che spaventa ad un solo sguardo. Nella lista ci sono però animali che mangiano esclusivamente semi e frutti, altri che integrano la loro dieta con insetti e poi i carnivori. Questi, oltre alla forma particolare del becco, hanno una muscolatura e robustezza tale da poter spaccare perfino delle ossa di bue.
Cosa mangiano e quali sono le loro abitudini
Il lorichetto arcobaleno, il primo uccello in lista, è colui che mangia esclusivamente frutti. Per arrivare a rompere la buccia, infila il becco uncinato nella buccia. Questo gli consente di fare un’incisione che scortica ed elimina la buccia per arrivare poi alla polpa o al seme.
Il condor è un uccello carnivoro e il suo tipo di becco gli è indispensabile per due motivi. Il primo è quello che lui mangia “carogne”, cioè animali morti ed essiccati da giorni, dove la carne diventa difficile da strappare. Questo vuol dire che il becco a uncino gli è indispensabile. In secondo luogo lui è in grado di rompere le ossa e succhiarne il midollo.