Spettrofotometro: che cos’è? A che cosa serve? Come si usa?
Ogni giorno c’è sempre qualcuno che riesce ad inventare qualche oggetto davvero straordinario, prendendo ispirazione o da un oggetto creato prima, e quindi diventa una nuova versione, oppure è qualcosa di nuovo e che potrà servire a molte persone.
Per chi crea oggetti lo fa perché ha trovato davvero un modo per aiutare le persone anche con qualcosa per tutti i giorni oppure che potrà essere utile in un futuro.
Oggi parliamo dello spettrofotometro, ecco che cos’è, a cosa serve e soprattutto come si usa.
Che cos’è?
Lo spettrofotometro è una speciale macchina che riesce ad assorbire la densità ottica della luce, a catturarla e anche a creare grazie agli speciali spettri elettromagnetici, che aiuta a catturare sia la luce del sole ultravioletta che quella a infrarossi.
In poche parole è una macchina simile ad una stampante che è in grado di creare una serie di sfumature e gradazioni di uno o vari colori e poi stamparli per poterli osservare ad occhio nudo, perché ad esempio, sia l’ultravioletto che l’infrarosso non riusciamo a percepirlo.
Poi con uno speciale attrezzo chiamato detector si riesce a dare un numero a questa gradazione di colore che può anche derivare da una radiazione.
A che cosa serve?
Come detto prima, serve per scoprire come sono tutti le gradazioni di colore ma che derivano da diverse fonti come le radiazioni, le luci ultravioletto e anche quelli infrarossi e a dare poi un numero di gradazione per il colore e lo si può anche vedere poi ad occhio nudo perché questo oggetto può anche stampare delle speciali strisce che aiutano a vedere com’è uno o più colori grazie alla luce speciale che ha solo questa speciale macchina.
Poi anche viene utilizzata per catturare l’intensità di radiazione che più materiali possono e riescono ad assorbire.
Come si usa?
All’interno di questa speciale macchina, che non è molto grande come una centrifuga per il sangue, o una lavatrice, ma ricorda molto una stampante, è presente una speciale lampada chiamata lampada spettrofotometrica, ed è una speciale lampada che, accendendola, emette radiazioni e poi riesce anche a catturare e a selezionare le varie lunghezze d’onda che arrivano dalla sorgente di questa speciale luce.
Ovviamente ce ne sono di diverse tipologie di questi spettrofotometri, i più comuni riescono ad assorbire gradazioni da 0 a 2, mentre quelli più sensibili riescono ad assorbirne molti i più, inoltre sono presenti spettrofotometri che riescono ad a misurare l’intensità della luce assoluta solo con un percorso di luce, mentre altri ne riescono a usare due.