Certificazioni uniche 2019: che cosa sono? chi doveva farle? Dove si possono consultare?
Ora spariamo a zero cos’è il termine “certificazioni unica” perché alcuni utenti si trovano in difficoltà. Semplicemente esso è l’Ex CUD. Si può chiamare in tanti modi, ma è vero che proprio il nuovo termine “certificazione unica” ha confuso tantissimo gli utenti che ne avevano bisogno. Dunque alla fine ricordatevi che questo è il nuovo termine con cui si identifica il CUD che oramai è diventato un termine in disuso.
Nel 2019 è nato questo termine e molti dipendenti come anche imprenditori si sono ritrovati ad avere delle difficoltà nel riuscire a capire come presentarlo, controllarlo o richiederlo.
Cos’era la certificazione unica
Il termine che è stato usato, cioè la certificazione unica, non è stato cambiato per moda. Si è reso necessario per avere un fascicolo previdenziale del cittadino. In questo modo è molto facile e accessibile in caso di consultazione. Esso ha incorporato quindi diverse voci che hanno permesso di renderlo più facile da visionare.
Sia per l’Agenzia delle Entrate che per gli stessi utenti, è stato reso molto più semplice. Esso ha acquisito poi un altro vantaggio, vale a dire quello di poterlo scaricare direttamente dal sito dell’Agenzia delle Entrate. Purtroppo esso veniva consegnato dal titolare o datore di lavoro. Questo ha prodotto moltissimi problemi per i dipendenti che non si sono lasciati in buoni rapporti e spesso ci sono stati problemi, per i dipendenti, per la presentazione della dichiarazione dei redditi.
Ad oggi invece la situazione è cambiata perché è l’Agenzia delle Entrate possiede tutti i CUD, cioè le certificazioni uniche. Esse sono obbligatoriamente per legge dai datori di lavoro.
Chi le doveva fare?
Sintetizzando essa deve essere presentata dalle imprese, amministrazioni pubbliche e private. Inoltre deve essere presentata dai liberi professionisti. Al suo interno devono essere trascritti e riferiti gli importi dell’anno di riferimento. Inoltre deve essere chiaro che sono stati versati a dipendenti e collaboratori esterni.
All’atto pratico è l’ex CUD che però non deve essere presentato dal dipendente, ma al contrario dal datore di lavoro e inviato all’Agenzia delle Entrate. Coloro che non lo fanno si ritrovano ad avere moltissimi problemi con eventuali controlli e poi ad avere perfino sanzioni o processi per direttissima.
Dove si possono consultare le certificazioni uniche 2019
In caso si ha bisogno di consultare o capire se sono stati versati dei contribuiti o la certificazione unica, agite tramite l’Agenzia delle Entrate. Il dipendente può farne richiesta direttamente all’Agenzia delle Entrate tramite il sito.
Avendo un profilo, che è certificato con l’identità digitale, si potrà quindi avere tutti i documenti del proprio fascicolo previdenziale. Esso è privato e rivolto ai cittadini.