Economia

Investimenti online: quali opportunità con le criptovalute?

Nel mondo degli investimenti online le criptovalute rappresentano una asset class innovativa e attrattiva allo stesso tempo: difatti, nonostante si tratti di un settore relativamente giovane, desta molto interesse fra i risparmiatori per i molteplici stili di negoziazione a cui si presta. La caratteristica principale delle valute virtuali è di certo l’estrema volatilità nell’evoluzione dei prezzi, un plus per le strategie che hanno come obiettivo la speculazione sul breve termine. Tuttavia, selezionando accuratamente un token fra i vari progetti che costantemente arrivano sul mercato, è possibile fare buoni affari anche nel medio e lungo periodo. Per fornire agli investitori un supporto operativo su specifiche metodologie con cui trattare gli asset digitali, criptovalute.io, portale specializzato sulle nuove tecnologie, mette a disposizione guide e contenuti adatti sia a principianti che a utenti esperti.

Come negoziare una criptovaluta

Per attuare una strategia di trading sulle criptovalute, la migliore modalità di accesso al mercato è rappresentata dai Contratti per Differenza: si tratta di particolari derivati, negoziabili sulle piattaforme rilasciate dai broker online, che replicano l’andamento del prezzo di un token senza possederlo direttamente. Naturalmente sul TOL sono presenti tutte quelle funzionalità predisposte per affrontare al meglio le varie fasi di negoziazione: l’interfaccia grafica consente di analizzare le quotazioni dei sottostanti e la consolle ordini consente di gestire con rapidità l’esecuzione dei trade. È chiaro però che il punto di forza di questa operatività risiede nella possibilità di fruire della leva finanziaria e, soprattutto, della vendita allo scoperto, poiché sono i meccanismi che permettono di sfruttare i trend al ribasso delle crypto e le scansioni temporali più veloci.

Se un risparmiatore acquista un token perché crede nelle potenzialità del progetto ad esso collegato, può immobilizzare il capitale per un orizzonte temporale abbastanza lungo, servendosi di un exchange: la piazza di scambio decentralizzata su cui si incontrano compratori e venditori che trattano direttamente il sottostante. È opportuno sottolineare che in questo caso si può investire esclusivamente con obiettivi rialzisti e che non è previsto l’uso del leverage. Gli asset digitali, convertiti da valuta fiat, devono essere custoditi in appositi dispositivi chiamati e-wallet, che possono avere natura hardware –cold wallet– o software –hot wallet-. Gli exchange più importanti di solito mettono a disposizione dei propri utenti un portafogli digitale appartenente alla seconda categoria, senza che sia richiesta alcuna spesa per il servizio.

Exchange e broker: le migliori opportunità sul mercato

Gli esperti di criptovalute.io sulla guida proposta analizzano un exchange meno noto rispetto ai grandi nomi, ma estremamente interessante: si tratta di MXC, realtà di Singapore nata dalla sinergia di alcuni professionisti di Wall Street. La particolarità della piazza di scambio consiste nel fatto che, a differenza di altri player asiatici, anche i residenti statunitensi possono negoziare i vari token, ma soprattutto possono effettuare compravendite sui mercati azionari in valuta virtuale. I volumi delle PDN su MXC superano già il miliardo di dollari, nonostante la sua breve attività e la piattaforma è disponibile sia in versione web sia su App per dispositivi mobili. Le commissioni per singola transazione sono nell’ordine dello 0,20% sul controvalore dell’operazione, un costo abbastanza competitivo se si prende in considerazione la media di mercato.

Rimanendo a metà strada tra l’operatività offerta dai broker online e quella offerta dagli exchange, è possibile trovare eToro: il noto intermediario finanziario, infatti, offre la negoziazione di asset digitali attraverso la replica sintetica dei Contratti per Differenza, ma ha anche predisposto la compravendita diretta di sottostanti sul suo exchange. Quindi gli utenti eToro possono stoccare i token acquistati su un e-wallet messo a disposizione gratuitamente dalla stessa società e, in caso di immobilizzazione prolungata, possono fruire persino del meccanismo di stacking, il sistema che premia i detentori di criptovaluta con l’erogazione di interessi.