Crucifere: che cosa sono e perchè vengono definite superfood?
Molto spesso quando si parla di alimenti che favoriscono la nostra salute e che dovrebbero per tale motivo essere inseriti nelle nostre abitudini alimentari, sentiamo nominare la categoria delle crucifere. Molti però non sanno esattamente quali alimenti appartengano a tale categoria e per quale motivo queste vengano considerate un superfood. Nei prossimi paragrafi andremo a vedere proprio cosa sono le crucifere e quali sono le qualità che le rendono un superfood.
Che cosa sono?
Le crucifere sono una categoria di alimenti, più precisamente di verdure, che spesso vengono nominati tra quegli alimenti che apportano maggiori benefici al nostro organismo. Gli alimenti che appartengono alle crucifere più conosciuti sono i seguenti: broccoli, cavolfiore, cavolo romano, cavoletti di Bruxelles, cime di rapa, rape e rucola. Queste verdure si possono trovare in qualsiasi continente, eccetto quelli polari e devono il loro nome ad una loro particolare caratteristica, quella di avere dei fiori con quattro petali disposti a croce.
Perché vengono definite superfood?
Spesso quando si parla di crucifere, ad esse viene attribuito in nome di superfood. Questo accade perché come ho già precedentemente accennato, le crucifere possiedono svariate proprietà benefiche per il nostro organismo che ora vedremo insieme più nel dettaglio. Prima di tutto, è importante sapere che le crucifere hanno un bassissimo apporto calorico ma ciò nonostante, sono ricche di sostane nutritive estremamente importanti per il nostro organismo, come acqua e fibre, che permettono di avere un’adeguata idratazione e di conseguenza di riuscire ad eliminare le tossine in eccesso.
Inoltre nelle crucifere è possibile trovare un buon numero di minerali come calcio, potassio e fosforo, oltre che una buona dose di acido folico e di vitamine A, C e K. Le crucifere sono poi note anche per essere tra gli alimenti maggiormente ricchi di antiossidanti. Queste verdure sono poi considerate un vero toccasana per la nostra salute, in quanto le loro proprietà le rendono un’ottima protezione contro le malattie degenerative più note nei paesi occidentali, come il cancro e le malattie cardiovascolari.
Questo è reso possibile dalla presenza nelle crucifere di composti fenolici, che hanno un’elevatissima capacità antiossidante. Tra questi composti fenolici i più importanti sono i seguenti: sulforafano, che attribuisce alle crucifere quel loro tipico sapore leggermente piccante; gli indoli, che stimolano l’azione detossificante degli enzimi ed i flavonoidi. Infine, le crucifere sono anche note per il loro apporto benefico per quanto riguarda la salute dell’intestino, stimolando la sua funzionalità; la salute delle ossa, grazie all’importante contenuto di calcio in esse presente ed infine, la salute della pelle e della vista.